MTV, YouTube, live dalle origini

"La trafila ormai era sempre quella: album, video e tour". Questa la frase pronunciata da Brian May, l'eterno chitarrista dei Queen, in uno dei numerosi documentari sulla storia della celebre band inglese. Ormai non bisogna nascondere che dagli anni '80 del secolo scorso, la musica abbia iniziato ad acquisire il suo formato moderno: spettacolo, intrattenimento, visualizzazioni. Bene o male, il "must" del live per un artista è sempre esistito: dagli aedi con le cetre nell' antica Grecia, passando per le opere teatrali dei grandi compositori, finendo con i grandi concerti, come Woodstock e Wembley 1985 (Live Aid). Con questa parentesi storica, possiamo quindi dedurre come sin dall'antichità ci sia stato un progressivo evolversi delle esibizioni, arrivando così al concerto vero e proprio già in età Barocca (dal 1600 c.a.). L' 1 Agosto del 1981 però, può  essere considerato di diritto una pietra miliare della storia musicale: la nascita di MTV. Con l'avvento di MTV, lo scenario cambia: la canzone deve essere accostata ad un video. Artisti che di questa "arma" ne hanno fatto largo uso ne troviamo a bizeffe: dai Queen a Michael Jackson, da Britney Spears alle Spice Girls e così via. Piattaforma forse più conosciuta e moderna è sicuramente Youtube. Fondata nel 2005, ha lentamente soppiantato lo strapotere di MTV, presentandosi come prima scelta per un artista nel pubblicare una traccia. Come si può valutare però come innovazione? Ha sia difetti che vantaggi a dir la verità. Il vantaggio più grande è sicuramente la facilità e l'immediatezza nel poter pubblicare il proprio video/musica, e nel poter ricevere feedback, creando quindi un contatto diretto con i propri fan. Il difetto è che la musica diventa proprietà anche dei "non addetti" del mestiere: youtubers, tiktokers, troll e molti altri, che con una base di un producer qualunque possono interferire in un mondo non propriamente loro, coprendo magari artisti che avrebbero molto di più da dire. È pur sempre vero, però, che ognuno gode di libertà di espressione, pubblica ciò che vuole e si sente libero di esprimersi con qualsiasi forma d'arte, musica compresa.